Si tratta della fresa meccanica che ha scavato i tunnel della linea 4 della metropolitana meneghina.

Dopo aver affascinato il pubblico per più di sei mesi all’ingresso della Triennale di Milano, si è rimessa in marcia la TBM Stefania, una delle sei frese meccaniche che hanno scavato i tunnel della linea metropolitana M4 di Milano, realizzata dal Gruppo Webuild. La gigantesca testa della TBM ha infatti trovato una nuova “casa” e ha raggiunto stanotte il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano, dove sarà esposta come esempio di eccellenza ingegneristica del made in Italy. Un trasporto eccezionale, scortato dalla polizia municipale, partito nella serata del 30 ottobre e durato circa due ore, che ha impegnato un convoglio di due mezzi, per la testa e per la sella.

La destinazione del Museo è stata scelta proprio in virtù del suo forte legame con il mondo dello sviluppo tecnologico e industriale, raccontato attraverso storie di persone, invenzioni, ricerche, scoperte e realtà d’impresa che hanno contribuito a trasformare la società negli ultimi due secoli, con particolare riferimento all’Italia. La TBM entra quindi a far parte delle sue collezioni in quanto simbolo del progresso nel settore deitrasporti e dell’innovazione che sta trasformando il concetto di mobilità nelle città italiane.

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