
Milano, primo caso di coronavirus accertato: un 38enne italiano è ricoverato a Codogno
„Confermato il primo caso di coronavirus in Lombardia, a Codogno (Lodi), alle porte della provincia di Milano. Il paziente è un 38enne italiano risultato positivo al test. L’uomo attualmente è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Codogno. A confermare la notizia è l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera, che ha anche aggiunto che “sono in corso le controanalisi a cura dell’Istituto Superiore di Sanità”.“ da Milano Today
Il paziente 38enne è originario di Castiglione D’Adda ma vive proprio a Codogno. L’uomo, come appreso da MilanoToday, è sposato e non ha figli. La moglie, messa in quarantena all’ospedale Sacco di Milano, è all’ottavo mese di gravidanza. E attualmente i medici stanno valutando la possibilità di farla partorire in anticipo. Su di lei sono stati eseguiti i primi test per capire se ha contratto il virus.
Poco dopo la conferma del primo caso, Roberto Burioni, uno dei più noti virologi italiani, ha invitato tutti a tenere alta l’attenzione. “Le ultime notizie mi portano a ripetere per l’ennesima volta l’unica cosa importante – ha scritto su Facebook -. Chi torna dalla Cina deve stare in quarantena. Senza eccezioni. Spero che i politici lo capiscano perché le conseguenze di un errore sarebbero irreparabili”. “
GUIDA AL CORONA VIRUS

Trasmissione, prevenzione e trattamento
Trasmissione
I coronavirus umani si trasmettono da una persona infetta a un’altra attraverso:
- la saliva, tossendo e starnutendo
- contatti diretti personali
- le mani, ad esempio toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi
- una contaminazione fecale (raramente).
Nuovo coronavirus 2019-nCoV: il punto sui meccanismi di trasmissione
Nel Situation Report – 12, pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) il 1 febbraio 2020 viene fatto il punto sui meccanismi di trasmissione del nuovo coronavirus 2019-nCoV.
Sulla base dei dati al momento disponibili, l’OMS ribadisce che il contatto con i casi sintomatici (persone che hanno contratto l’infezione e hanno già manifestato i sintomi della malattia) è il motore principale della trasmissione del nuovo coronavirus 2019-nCoV.
L’OMS è a conoscenza di una possibile trasmissione del virus da persone infette ma ancora asintomatiche e ne sottolinea la rarità. In base a quanto già noto sui coronavirus (ad es. MERS-CoV), sappiamo infatti che l’infezione asintomatica potrebbe essere rara e che la trasmissione del virus da casi asintomatici è molto rara. Sulla base di questi dati, l’OMS conclude che la trasmissione da casi asintomatici probabilmente non è uno dei motori principali della trasmissione del nuovo coronavirus 2019-nCoV.
Trattamento
Non esistono trattamenti specifici per le infezioni causate dai coronavirus e non sono disponibili, al momento, vaccini per proteggersi dal virus. La maggior parte delle persone infette da coronavirus comuni guarisce spontaneamente.
Riguardo il nuovo coronavirus 2019-nCoV, non esistono al momento terapie specifiche, vengono curati i sintomi della malattia (così detta terapia di supporto) in modo da favorire la guarigione, ad esempio fornendo supporto respiratorio.
Prevenzione
È possibile ridurre il rischio di infezione, proteggendo se stessi e gli altri, seguendo alcuni accorgimenti:
Proteggi te stesso
Lavati spesso le mani (dopo aver tossito/starnutito, dopo aver assistito un malato, prima durante e dopo la preparazione di cibo, prima di mangiare, dopo essere andati in bagno, dopo aver toccato animali o le loro deiezioni o più in generale quando le mani sono sporche in qualunque modo).
In ambito assistenziale (ad esempio negli ospedali) segui i consigli degli operatori sanitari che forniscono assistenza.
Non è raccomandato l’utilizzo generalizzato di mascherine chirurgiche in assenza di sintomi.
Proteggi gli altri
- Se hai una qualsiasi infezione respiratoria copri naso e bocca quando tossisci e/o starnutisci (gomito interno/fazzoletto).
- Se hai usato un fazzoletto buttalo dopo l’uso.
- Lavati le mani dopo aver tossito/starnutito.
