Potrei fare la frase sensazionalistica per proclamare l’arrivo di un nuovo grattacielo a Milano, ma sinceramente non ce la posso fare, per me un edificio di 88 metri d’altezza è davvero difficile considerarlo tale…
Mi spiace che questo mio sfogo nasca proprio da questa torre che colpe non ha, ma c’è proprio bisogno a mio avviso di sollevare questo argomento: rischiare di più ma fare dei veri grattacieli alti a Milano, l’unica vera metropoli d’Italia! A quando l’annuncio del primo grattacielo di 300 metri d’altezza in città? Ecco, questo sinceramente attendo con ansia! Gli ultimi grattacieli degni di tale nome forse sono proprio quelli di CityLife, anche la Torre Unipol e Gioia 22 sono state una delusione come altezza, sarebbero state più affascinanti con alcune decine di metri in più…
Finito questo mio breve sfogo, torniamo alla torre in questione, che tutto sommato sembra anche carina…

Lo studio romano Labics ha realizzato per Reale Mutua il progetto di Torre Womb, come dicevo 88 mt di altezza, guglia compresa, e 6.300 mq di superficie, a forma di mezza piramide con una struttura esterna che staccandosi dall’involucro darà luce e aria.
La superficie sarà quella oggi occupata da una palazzina direzionale, di 8 piani, degli anni 50, anch’essa di proprietà di Reale Mutua, all’angolo di via Tito Speri con Massimo d’Azelio a pochi passi dal HQ di Feltrinelli.

L’area è quella di Porta Garibaldi – Porta Volta che, nel piano urbanistico del 1953, doveva essere sventrata per la realizzazione del “nuovo centro direzionale” una realizzazione parzialmente compiuta.
Il nuovo edificio, futura sede di Reale Immobili, si chiamerà Womb acronimo anglosassone di Benessere sopra gli uffici di Milano (Wellness Over Milan Bureaus).
Che ne dite, vi piace come progetto?

Va assolutamente detto che ancora non c’è l’OK definitivo alla realizzazione, anche se appunto sembra davvero probabile venga costruita.
Fonte news requadro.com